Ainara Aberasturi si è laureata in Geologia presso l’Università dei Paesi Baschi, con specializzazione in Stratigrafia e Paleontologia. La sua attività scientifica è stata legata a istituzioni come la Fundación Conjunto Paleontológico de Teruel-Dinópolis e il Museo Paleontológico de Elche, di cui è l’attuale direttrice, e comprende sia lo scavo di numerosi siti sia la partecipazione a diversi progetti di ricerca (I+D) relativi al patrimonio geologico e paleontologico come risorsa per lo sviluppo.
Jasper Vrancken è ricercatore e professore presso l’Università Cattolica di Lovanio (Belgio). È un regista specializzato nel genere horror, con opere come “Muil” (2018) o “Souvenir” (2023). Ha recentemente terminato il dottorato di ricerca in Arti “The Anxiety of Genre. Horror between craft, theory and the screen idea workgroup” sull’influenza dei concetti teorici (ad esempio l’abietto) sulla creazione di nuovi horror cinematografici. Maggiori informazioni su https://jaspervrancken.com/
Paolo Bertetti lavora come docente e ricercatore presso l’Università di Siena (Italia). I suoi interessi di ricerca si concentrano sulla narratologia, la narrazione transmediale, la teoria semiotica, la semiotica del film e la semiotica del testo. È direttore scientifico del Museo del Fantastico e della Fantascienza (MUFANT) di Torino. Tra i suoi libri: ll mito Conan. Identità e metamorfosi di un personaggio seriale tra letteratura, fumetto, cinema e televisione (2011), Il discorso audiovisivo. Teorie e strumenti semiotici (2012), Lo schermo dell’apparire (2013), Transmedia Archaeology (2014; con C. Scolari y M. Freeman), Che cos’è la transmedialità (2020).
Sara Brown vive nel Galles settentrionale e presiede la facoltà di Lingua e Letteratura dell’Università Signum. È alla Signum dal 2012 e ha svolto corsi come “Modern Fantasy” con Corey Olsen, “Tolkien’s Middle Earth World” con VerlynFlieger, “The Roots of the Mountain” con Doug Anderson, “The Worlds of J.R.R. Tolkien” con John Garth e “Celtic Myth in Children’s Fantasy” con Dimitra Fimi. Ha anche tenuto un proprio ciclo di conferenze di 12 settimane intitolato “Tolkien in Context: La Terra di Mezzo come mappa per le ansie del XX secolo”, che esamina la scrittura di Tolkien come risposta alla modernità. Ha completato il suo dottorato di ricerca in Letteratura presso l’Università di Salford nel 2013 e ha tenuto numerose conferenze su Tolkien, la narrativa fantasy e il fandom; partecipa regolarmente agli eventi della Tolkien Society nel Regno Unito. Attualmente fa parte del comitato editoriale di The Mallorn, la rivista accademica della Tolkien Society, e co-conduce podcast come The Tolkien Experience, Rings of Power Wrap-Up e The Prancing Pony.
Jeffrey Andrew Weinstock è professore di inglese alla Central Michigan University e redattore associato del Journal of the Fantastic in the Arts. È autore o curatore di 26 libri e di quasi 100 saggi e capitoli di libri sul gotico, la letteratura americana, il cinema e la cultura popolare. Le sue pubblicazioni comprendono Pop Culture for Beginners (Broadview Press, 2022), Giving the Devil His Due: Satan and Cinema (in coedizione
con Regina Hansen; Fordham University Press, 2021), The Monster Theory Reader (University of Minnesota Press, 2020), The Cambridge Companion to the American Gothic (2018), The Age of Lovecraft (in coedizione con Carl Sederholm; University of Minnesota Press, 2016) e The Rocky Horror Picture Show (Wallflower Press, 2007). Jeffrey è anche il conduttore del programma radiofonico goth/industriale online di lunga durata, DJ Cypher’s Dark Nation Radio, le cui trasmissioni registrate sono disponibili all’indirizzo http://www.mixcloud.com/cypheractive. Visitate il sito JeffreyAndrewWeinstock.com.
Elizabeth Guffey è professoressa di Storia dell’arte e del design e direttrice del programma di master in Storia dell’arte presso la State University of New York, Purchase College. È autrice di Retro: The Culture of Revival (Reaktion, 2006) e Posters: A Global History (Reaktion, 2015). È inoltre coeditrice di Making DisabilityModern (con Bess Williamson, Bloomsbury, 2020) e autrice di DesigningDisability (Bloomsbury, 2018). È anche la fondatrice della rivista accademica Design and Culture (Routledge). I suoi lavori accademici sono apparsi in un’ampia gamma di pubblicazioni, tra cui Design and Culture, Design Issues e Journal of Visual Culture. Nell’ambito dei suoi sforzi per diffondere gli studi sul design e sulla disabilità a un pubblico più ampio, è anche autrice di saggi in diverse pubblicazioni, tra cui The New York Times e The Nation.
Anna Boccuti ha conseguito un dottorato di ricerca in American Studies ed è attualmente ricercatrice e docente di Lingua e Letteratura ispanoamericana presso l’Università di Torino. Si è dedicata in particolare allo studio dell’umorismo nella letteratura e nella cultura argentina del Novecento, alla letteratura fantastica contemporanea, al discorso del tango-canzone e alle sue irradiazioni in altri generi, alla microfiction ispanoamericana, argomenti sui quali ha pubblicato diversi articoli su riviste specializzate e tenuto conferenze in varie università (Università di Padova, Sapienza-Università di Roma, UniversidadNacionalAutónoma de México, Universidade do Estado do Rio de Janeiro, Université Paris-Sorbonne IV, UniversidadAutónoma de Barcelona, Universidad de Buenos Aires).
Mikel J. Koven è docente senior e direttore del corso di studi cinematografici presso l’Università di Worcester. Ha conseguito un dottorato di ricerca in Studi folkloristici presso la Memorial University of Newfoundland e ha pubblicato molto nel campo del cinema e del folklore, con particolare attenzione al cinema horror. È autore di La Dolce Morte: Vernacular Cinema & the Italian Giallo Film (2006), Film, Folklore & Urban Legends (2008) e Blaxploitation Films (2010). I suoi lavori più recenti includono capitoli e articoli sul fenomeno Slender Man, sul cinema mitologico e sulle epopee bibliche, sui film found-footage e, naturalmente, continua a scrivere sul giallo.
Audrey Louyer-Davo ha conseguito un dottorato di ricerca in Letteratura ispano-americana presso l’Università di Reims Champagne-Ardenne e lavora come docente senior e ricercatrice in Lingua e Letteratura presso l’Università di Reims, Francia (CIRLEP). Si dedica all’espressione fantastica in America Latina, nella letteratura e nel cinema. È autrice di una tesi sui racconti della salvadoregna Claudia Hernández e di un’altra sul romanzo peruviano La piedra en elagua, di Harry Belevan. Ha pubblicato Pasajes de lo fantástico (2016), una proposta teorica per uno studio della letteratura dell’espressione fantastica, a cui è abbinata la pubblicazione di un’antologia di racconti peruviani presentati nella prospettiva di questo approccio teorico (2017).
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